L'azienda produttrice ha invitato i pazienti ad aggiornare il software
Oltre 745mila pacemaker in tutto il mondo sono teoricamente a rischio hacker per un 'bug' nel software che potrebbe essere sfruttato da malintenzionati. Lo afferma la casa produttrice, che ha invitato i pazienti a far aggiornare il firmware, il 'sistema operativo' dei dispositivi. L'allarme è stati rilanciato negli Usa dall'Fda, e riguarda i pacemaker prodotti da San Jude Medical, recentemente acquisita dalla multinazionale Abbott. I dispositivi sono in grado di comunicare con l'esterno tramite wifi per regolare alcune funzioni, ma questa possibilità sarebbe teoricamente sfruttabile da malintenzionati per inserirsi nel sistema e provocare malfunzionamenti, anche se nella pratica non è ancora mai stato descritto nessun caso.
Per mettere una 'toppa' la casa produttrice ha pubblicato un aggiornamento del firmware che puó essere installato in tre minuti, invitando i pazienti a richiederlo alla prossima visita di controllo. "I dispositivi connessi stanno avendo un impatto significativamente positivo sui pazienti e la loro salute- afferma Robert Ford, vicepresidente Abbott -. Per proteggere i nostri pazienti abbiamo sviluppato il nuovo firmware. Secondo un rapporto del Department of Homeland Security statunitense riuscire a compromettere la sicurezza di questi dispositivi richiede una complessa serie di circostanze".
fonte: ansa
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Gli ultimi dati dello studio registrativo di fase III Finearts-Hf di finerenone presentati al Congresso Esc 2024
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
Commenti